I Comuni

i BBUBLE BBUBLE

10 Dicembre 2024

Grottaglie, situata nel cuore della provincia di Taranto, è conosciuta a livello internazionale come la “Città delle Ceramiche”. Questo luogo affascinante è un perfetto connubio tra tradizioni artistiche, storia millenaria e paesaggi mozzafiato. Passeggiare per Grottaglie significa immergersi in un’atmosfera unica, dove l’arte della ceramica si fonde con il calore e l’autenticità della Puglia.

 

 

 

Le Origini di Grottaglie: Una Storia Millenaria

 

Grottaglie deve il suo nome alle numerose grotte che caratterizzano il suo territorio, utilizzate sin dall’epoca preistorica come rifugio e insediamento. In epoca medievale, la città divenne un importante feudo sotto il dominio dei Vescovi di Taranto, che ne promossero la crescita culturale ed economica.

 

Il centro storico conserva ancora oggi tracce di questo passato glorioso, con architetture che testimoniano il passaggio di diverse civiltà, dai Bizantini ai Normanni, fino agli Angioini.

 

 

 

Il Quartiere delle Ceramiche: Un Museo a Cielo Aperto

 

Il Quartiere delle Ceramiche è il cuore pulsante di Grottaglie e la principale attrazione turistica. Qui, antiche botteghe scavate nella roccia ospitano maestri ceramisti che tramandano un’arte secolare. Ogni pezzo, modellato e decorato a mano, racconta la storia e le tradizioni di questa città.

 

Tra i simboli più celebri vi sono i pumi, portafortuna dalla forma caratteristica, e le maioliche decorate con motivi tradizionali. Non perdere l’occasione di visitare una delle botteghe per osservare da vicino la lavorazione della ceramica e acquistare pezzi unici.

 

 

 

Il Castello Episcopio e il Museo della Ceramica

 

Dominando il centro storico, il Castello Episcopio è un’imponente fortezza medievale che oggi ospita il Museo della Ceramica, dove è possibile ammirare una vasta collezione di opere d’arte, dai manufatti storici alle creazioni contemporanee. Il museo racconta l’evoluzione di questa tradizione artistica che rende Grottaglie unica nel panorama italiano.

 

 

 

Il Centro Storico e le Chiese

 

Il centro storico di Grottaglie è un labirinto di vicoli bianchi, archi e cortili fioriti, tipici della Puglia. Tra i principali luoghi di interesse spicca la Chiesa Matrice, dedicata alla Madonna del Monte Carmelo, con il suo imponente campanile e interni ricchi di decorazioni.

 

A pochi passi, la Chiesa di San Francesco de Geronimo, patrono della città, è un luogo di grande devozione e raccoglimento.

 

 

 

Natura e Sapori

 

Grottaglie è immersa in un paesaggio di uliveti secolari e vigneti, che producono eccellenze come l’olio extravergine d’oliva e il vino Primitivo. La cucina locale riflette le tradizioni contadine, con piatti come le fave e cicorie, le focacce rustiche e i dolci a base di mandorle.

 

 

Da Visitare: Quartiere delle Ceramiche, Castello Episcopio e Museo della Ceramica, Chiesa Matrice della Madonna del Monte, Carmelo Chiesa di San Francesco de Geronimo, Palazzo de Felice, Gravine del territorio circostante.

 

 

Venerdì di Passione

 

Processione della Desolata

 

La Processione della Desolata rappresenta l’evento che apre i riti della Settimana Santa. Si tiene il Venerdì di Passione, ossia il venerdì che precede la Domenica delle Palme, ed è organizzata dalla storica Confraternita del Nome di Gesù, fondata nei primi anni del XVII secolo.

 

La processione parte dalla Chiesa secentesca di San Mattia o della Madonna del Lume, un piccolo tempio situato nel cuore del centro storico, rifatto e decorato riccamente nel Settecento. Questo luogo è particolarmente significativo, poiché qui si formò giovinetto il gesuita San Francesco De Geronimo (1646-1716).

 

-Data: 11 aprile 2025
-Orario: 18:30
-Luogo: Chiesa Matrice

 

 

 

 

Giovedì Santo

 

Sepulchrum Domini ("Sìbburcu")

 

Il Giovedì Santo è dedicato all’esaltazione dell’Eucaristia, con l’allestimento del "Sepulchrum Domini", noto in dialetto locale come "Sìbburcu", nelle principali chiese cittadine:

 

1. Chiesa Madre

2. Carmine

3. San Francesco De Geronimo

4. Paolotti

5. Madonna delle Grazie

6. Rosario

7. Santa Maria in Campitelli

 

In questo giorno, i confratelli del Carmine, noti come "Bbubbli Bbubbli", partecipano a un caratteristico cerimoniale che li vede visitare a piedi nudi le chiese, in segno di penitenza e devozione.

 

-Data: 17 aprile 2025
-Orario: 18:30
-Luogo: Oratorio del Carmine

 

 

 

 

Venerdì Santo

 

Processione dei Misteri

 

Il Venerdì Santo culmina nella solenne Processione dei Misteri, un rito secolare curato dalla Confraternita del Purgatorio sin dai primi anni del Settecento. La processione parte dall’oratorio della Confraternita, situato accanto alla Chiesa Matrice nella piazza principale del paese.

 

Durante la processione, vengono portate in corteo le artistiche statue della Passione, insieme a molti oggetti e simboli che rievocano la morte di Gesù Cristo. Questo evento rappresenta il momento culminante della devozione popolare nella Settimana Santa, coinvolgendo l’intera comunità in un’atmosfera di raccoglimento e preghiera.

 

-Data: 18 aprile 2025
-Orario: 18:00
-Luogo: Chiesa Matrice

 

 

 

Venerdì di Passione / 11 aprile 2025

• GROTTAGLIE / Processione della Desolata / Chiesa Matrice / ore 18.30

 

 

Sabato di Passione / 12 aprile 2025

• GROTTAGLIE / Passione Vivente / Centro storico / ore 19.00

 

 

Giovedì Santo / 17 aprile 2025

• GROTTAGLIE / Adorazione del Santissimo (“Sepolcri”) da parte dei Confratelli del Carmine (Bbubbli Bbubbli) / Oratorio del Carmine / ore 18.30

 

 

Venerdì Santo / 18 aprile 2025

• GROTTAGLIE / Processione dei Misteri a cura della Confraternita del Purgatorio / Chiesa Matrice / ore 18.00

 

 

CONFRATERNITA DEL NOME DI GESU'

 

In Grottaglie i riti della Settimana Santa conservano in buona parte i vari e suggestivi momenti dell’antica tradizione popolare. Il periodo di Quaresima che costituiva un periodo di meditazione, penitenza e conversione nell'attesa dell'evento pasquale, era vissuta in modo quasi continuo con una serie di iniziative e pie pratiche radicate e ben documentate storicamente, come il quaresimale, le processioni penitenziali e la processione generale nella domenica delle Palme. Oggi sopravvivono, carichi sempre di pathos e di suggestione, la processione della “Desolata” e i riti più importanti del triduo pasquale, cioè i cosiddetti “Sepolcri” e i “Misteri” del Giovedì e del Venerdì Santo. Sono riti che, colpiscono e impressionano ancora per la forte carica religiosa che promanano. Le figure malinconiche e ascetiche dei "Bbubbli bbubbli" (confratelli del Carmine che in coppia, sì da comporre nel retro delle mozzette il motto "Decor Carmeli", peregrinanti girano per il paese e fanno l'adorazione al "sepolcro"), riportano la mente distratta e affannata dell'uomo d'oggi in un tempo e in un'atmosfera di soffuso misticismo e di remota spiritualità.

 

La cosiddetta "Processione dei Misteri", curata dalla Confraternita del Purgatorio, già nel Settecento suscitava l’emozione dei Grottagliesi e richiamava folle di fedeli dai paesi vicini. Oggi conserva un'impronta di severo e marcato misticismo. Si portano in processione le seguenti statue di cartapesta risalenti ai primi dell’Ottocento: Cristo all'orto, Cristo alla colonna, Gesù coronato di spine, Gesù sotto il peso della croce, Cristo in croce, le preziose statue lignee di Cristo nella "bara", cioè deposto e dell'Addolorata. Le statue dei "misteri", vengono portate a spalle dai confratelli del Purgatorio e da uomini vestiti di nero e sono accompagnate da donne in abito di lutto e dal coro che tra le struggenti note di antichi inni religiosi, marcatamente funerei, obbligano, anche se per pochi istanti, a meditare sul mistero della morte, preludio alla salvezza della resurrezione.

 

 

 

CONFRATERNITA DEL CARMINE

 

Il Giovedì Santo è dedicato all'esaltazione dell’Eucaristia con l'allestimento del "Sepulchrum Domini" (rimasto ancora oggi nel termine dialettale "Sìbburcu") nelle principali chiese cittadine: Chiesa Madre, Carmine, S. Francesco De Geronimo, Paolotti, Madonna delle Grazie, Rosario e S. Maria in Campitelli. Queste chiese vengono “visitate” a piedi nudi e con un caratteristico cerimoniale dai confratelli del Carmine, noti col nome di “Bbubbli Bbubbli”. Le Regole della confraternita vennero approvate da Mons. Antonio d’Aquino nel 1620. Hanno sede di fronte alla chiesa del Carmine in un elegante Oratorio che risale ai primissimi anni del Seicento e che conserva molti cimeli e testimonianze di arte e di culto.

 

 

 

CONFRATERNITA DEL PURGATORIO

 

Il Venerdì Santo corona il fervore della devozione e dei riti della Passione del Signore, con la Processione dei Misteri curata fin dai primi anni del Settecento dalla Confraternita del Purgatorio, fondata il 17 novembre 1641 da D. Federico Monaco con l’approvazione di Mons. Tommaso Caracciolo.

 

La più giovane delle confraternite grottagliesi ripropone ancora ogni anno una processione che conserva i tradizionali tratti di severa compostezza e di suggestiva partecipazione popolare. Ha sede nell’oratorio eretto nella piazza principale del paese, accanto alla Chiesa Matrice, e conserva gelosamente le artistiche statue che si portano in processione, insieme con i molti oggetti e simboli della Passione e morte di nostro Signore Gesù Cristo.

 

Particolarmente interessanti ed espressive sono le cinque statue in cartapesta risalenti alla prima metà del secolo XIX; più antiche e preziose le statue in legno dell’Addolorata e del Cristo Morto giacente in un’artistica urna intagliata e decorata.

 

 

Info Comune

Comune di Grottaglie

T +39 099 56201

 

Polizia Muncipale

T +39 099 562 0224

 

Infopoint Turistico

Largo Maria Immacolata (all'interno del Castello Episcopio)

T +39 099 5620427

infopoint@comune.grottaglie.ta.it

 

www.comune.grottaglie.ta.it