La sua istituzione risale al 4 gennaio 1629 (la Bolla pontifi cia reca la fi rma di Urbano VIII). Divenne Arciconfraternita nel 1838-39 durante il vescovado di mons. Nicola Marone (alla Bolla pontifi cia di Gregorio XVI seguì il Regio assenso di Ferdinando II delle Due Sicilie).
L’Arciconfraternita cura il culto della chiesa del Purgatorio sull’antica via dei Mercanti e ne detiene la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Organizza la liturgia nelle domeniche di Quaresima con la solenne Via Crucis partecipata e il tradizionale e storico Settenario dell’Addolorata.
Nella giornata del Venerdì Santo cura la solenne Processione: dalle ore 18 alle prime luci del Sabato sfi lano la bella “culla di cristo morto” del 1880, la stupenda Immagine dell’Addolorata dei primi del Settecento, il prezioso “Legno Santo”, trofeo fl oreale in cui è inserita la croce d’argento del 1887, che custodisce la Reliquia della Croce di Cristo.
L’Arciconfraternita Maria del SS. del Rosario è uno dei più antichi enti confraternali esistenti a Bitonto. Organizza la Processione dei Misteri con le immagini dei momenti della passione: ben otto icone sacre in legno e cartapesta, veri e propri capolavori di scultura e arte popolare capaci di evocare passioni ed emozioni ad ogni rinnovarsi del rito della rappresentazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo. Ciascuna immagine è un condensato di fede ed estasi, nel rappresentare il percorso che ha portato il Cristo sin sulla croce e alla morte. I misteri sono conservati durante l’anno nella apposita cappella posta sul lato destro della chiesa di san Domenico, posizionati ciascuno nella propria nicchia. (www.arciconfraternitadelrosario.it)